Il contest settimanale della comunità di igers pratesi cambia nome in “Prato in uno scatto”. Alla selezione settimanale del migliore scatto taggato #igersprato si affiancherà, sulle pagine di Pratosfera, l’identikit del vincitore. Cominciamo con quello di @danysantini78, vincitore del contest #merryinstagram.
Nome. “Daniele Santini”.
Età. “36 Anni. Sono nato a Prato il 10 novembre 1978”.
Lavoro. “Agente di commercio settore elettrico/elettrotecnico e per passione allenatore di pallanuoto alla “Azzurra Nuoto Prato”.
Raccontaci la foto. “La foto ritrae la mano di mia figlia Margherita che, come tutti i bambini curiosi, appena ha visto la bellissima luminaria in centro a Prato, ha pensato bene di metterci la mano sopra per toccarla”.
Quando è stata scattata? “E’ stata scattata pochi giorni prima di Natale, quando il centro di Prato diventa magico e fa da cornice a migliaia di persone che lo affollano”.
Cosa ti ha ispirato?
“Come dicevo prima mia figlia Margherita, dopo aver corso e raggiunto l’albero che ha attirato la sua attenzione, lo stava toccando e, puntualmente, come ogni genitore fa, le ho detto di non toccare e le ho spostato la mano. Quando le ho spostato la mano, mi è venuta l’ispirazione! Vedendo la sua manina così piccola illuminata da quel bellissimo abete luminoso, ho preso il telefono e ho scattato, ho aperto Instagram, ho ritagliato la foto, un filtro, #merryinstagram, ho pubblicato la foto e ho ripreso la mia passeggiata”.
Da quanto tempo utilizzi instagram?
“Sono iscritto da circa un anno, ma ho iniziato ad usare il social network in maniera più continuativa, da circa 3 mesi”.
Qual’ è la cosa che più ti piace di questa applicazione?
“La cosa che mi piace maggiormente di questa APP è che da la possibilità, a chiunque abbia un dispositivo mobile di ultima generazione, di scattare delle foto che poi, con massimo 2-3 passaggi possono diventare delle belle foto, quasi come quelle scattate dai professionisti del settore fotografico. Ci sono migliaia di utenti instagramers che scattano foto da capogiro”.
Quali sono i soggetti che preferisci fotografare?
“Non ho delle preferenze, quando vedo qualcosa di interessante tiro fuori il mio cellulare e scatto”.
Dicci la prima cosa che ti viene in mente su IgersPrato?
“Devo fare una premessa, io non conoscevo né Igersprato né gli instagramers pratesi, li ho conosciuti attraverso i social, perché mi piace seguire cosa succede nella mia città e tutto ciò che è relativo a Prato. Quindi cliccando mi piace sulla pagina facebook di IgersPrato ho scoperto il contest di Natale e per “scherzo” ho partecipato”.
“Partecipando poi alla serata conclusiva dove è stata fatta la premiazione, allo Studio Fotografico Righi, ho visto di persona la community di IgersPrato e ho finalmente dato un volto a tutti quei nickname che avevano postato le bellissime foto del contest “.
“Ho conosciuto un bel gruppo di persone, giovani, ricche di spirito di idee e motivazioni e con l’interesse per la fotografia e che fa un uso intelligente dei social network e poi si ritrova per condividere e confrontarsi. Ho scoperto sempre quella sera che IgersPrato è un’ associazione no profit capitanata da Francesco Rosati, Daniela Bini e Marina Barbati che coordinano tutti gli eventi e si adoperano per il buon esito e ne sono rimasto piacevolmente colpito, mi sono un po’ dilungato ma è difficile con un commento sintetico definire IgersPrato, il miglior consiglio che posso dare è “vivetelo”.
Perchè usare i tag igersPrato e occhidiprato?
“Sono nato e cresciuto a Prato e scattare foto e usare tag come quelli citati mi dà un senso di appartenenza alla mia città e spero che attraverso i social, le foto della community IgersPrato facciano vedere agli instagramers di tutto il mondo che Prato è bella ed ha delle eccellenze, e che non è solo degrado o illegalità, come troppe volte sentiamo dai media”.
Fai una proposta o un invito alla community degli Instagramers Pratesi?
“Tutte le volte che sono andato all’estero ho visto che l’Italia in alcuni settori è molto apprezzata e poi magari scopri, come è successo ad un mio amico, che in Australia c’ è un azienda che vende pasticceria artigianale prodotta a Prato di cui noi pratesi non ne conosciamo neanche l’esistenza. Potrebbe essere interessante coinvolgere le aziende che producono in Prato e creare un contest #madeinprato…”.
Chi è il tuo Instagramer preferito? @zeosor
Fai un saluto?
“Più che un saluto volevo fare un ringraziamento a IgersPrato (Francesco,Daniela,Marina), a tutta la community degli Instagramers pratesi che mi hanno consentito di vincere il bellissimo obbiettivo della Sony, ad Alessandro Moggi per l’ospitalità all’interno dello Studio Fotografico Righi dove si è svolta la piacevole serata della premiazione e a mia moglie Paola che mi sopporta tutte le volte che scatto delle foto e alla quale tocca sempre aspettarmi. Grazie a tutti!”.