Gennaio 2010, al tavolo di un pub di Prato: “perché non mettiamo su un coro?”. E’ nato così il coro Euphonios, ormai quasi quattro anni fa: una sfida del direttore Elia Orlando, 27 anni, assieme ad un gruppetto di amici. Inizialmente erano 12, oggi, dopo tanta strada percorsa, sono diventati oltre 30, età media 23 anni. Il progetto dall’idea di Elia, del voler presentare al pubblico un repertorio diverso da quello cui si è solitamente abituati (da brani rinascimentali, alcuni del 900 fino ad alcuni contemporanei) rendendolo attuale e riuscendo a farlo apprezzare a tutte le orecchie, a partire da quel gruppo di amici iniziale, all’interno del quale non c’erano tanti professionisti del canto.
Il coro Euphonios nasce quindi grazie all’amicizia e ad un gruppetto di giovani pratesi che vogliono ritrovarsi qualche sera in più durante la settimana e divertirsi: per curiosità, per passione il progetto negli anni è diventato sempre più grande, sia numericamente che professionalmente. Nel 2011 ha inizio la collaborazione tra il coro e l’Associazione Pratese Artes, con la quale vengono portati avanti diversi progetti, fra cui quello della creazione di un coro multietnico, oltre a vari concerti.
Il coro si fa conoscere in Toscana, dove aumentano gli inviti a Festival e rassegne, e fuori, ospitando cori stranieri come l’inglese ‘St. Helen’s school choir’ e l’americano ‘Iowa youth choir’, fino a volare a Malta per una rassegna nel 2012. Si aggiudica nel 2013 il secondo posto con un 92/100 al concorso internazionale ‘Le Note Sinfonie’ di Arezzo e intraprende interessanti iniziative, come le lezioni corali col maestro del conservatorio di Bologna Pierpaolo Scattolin. Fra i progetti futuri c’è quello di una registrazione di brani popolari toscani per un cd, commissionato dall’Associazione Cori Toscana.
Il concerto di Natale. Ogni anno il coro Euphonios organizza un concerto a tema natalizio, per fare gli auguri al suo pubblico, che di anno in anno è diventato sempre più numeroso. L’appuntamento è per domenica prossima, 22 dicembre ore 21, alla chiesa della Sacra Famiglia . “Il concerto di quest’anno – racconta il direttore Elia Orlando – sarà divertente e interattivo: abbiamo cercato di evitare il classico spettacolo dove il pubblico sta ‘inerme’ a guardare il coro cantare. Cercheremo di coinvolgere il pubblico in vari modi, non limitandoci soltanto nella parte canora, ma sfruttando tante possibilità diverse per rendere lo spettacolo più intrigante possibile”. Al termine del concerto un brindisi di auguri offerto dal coro. Un bel progetto pratese e una piacevole serata, per entrare nel clima natalizio, quindi.