Si chiama “16 Sbarre” il progetto di crowdfunding messo in piedi da C.A.T, cooperativa sociale fiorentina che dal 2007 cura il laboratorio di musica hip hop all’interno del carcere minorile di Firenze.
La campagna di raccolta fondi, sostenibile attraverso la piattaforma Musicraiser, ha l’obbiettivo di finanziare (5mila euro) appunto “16 Sbarre”, il secondo album dei detenuti minorenni del carcere.
La campagna servirà nel dettaglio a migliorare l’attrezzatura del laboratorio, lavorare meglio sulla post produzione e rimborsare qualcosa agli artisti che arrivano da fuori.
Domani sera invece, al Combo di via Mannelli a Firenze, l’appuntamento è con “Ghetto Soul n1“, serata concerto durante la quale verrà presentato “Senza Ali”, l’album che raccoglie le migliori tracce composte, registrate e incise all’interno del carcere negli ultimi due anni.
“Senza Ali” è un disco con le loro storie, storie d’amore e di rabbia, di infanzia negata, fotografie di due mondi, quello della strada e quello del carcere, che pochi conoscono davvero. Sono storie vere, immediate, raccontate con il crudo linguaggio della strada, nella lingua e nel dialetto di provenienza.”Keep it Real!”, dicono i rappers. Questo è un disco “vero” e senza censure.
Questi gli ospiti previsti: Tormento, Millelemmi, Fundanza Family, Jaka, Mistilla, Ninjaz, Il Generale, Kidre, Dre Love, Charlie Dakilo, Odo & B Boy Buzz, Filtro Foltri, Ganji Killah, Led, Crazy Kid, Deiv Agazzi, A.N.D. e altri ancora.