Il nostro post sui detti pratesi ha avuto un grande successo e ci avete suggerito, commentando sul sito e su Facebook, tantissimi altri detti.
Allora abbiamo deciso di fare un post contenente soltanto quelli che ci avete scritto. Sono venti, eccoli.
1) I’ che c’entra i culo con le 40 ore?
Di due cose che non hanno nulla in comune, o anche di una frase che non c’entra niente col principale di cui si sta discutendo.
2) Tu par Brandano
Essere disordinato
3) Domenica l’è cotta – ce l’ho di ceci!
Quando uno intende “lucciole per lanterne”
4) Pari un ecceomo
Di uno fisicamente malconcio e dolorante
5) Pisciar for de’ vaso
Fare o dire cose fuori luogo.
6) Ndo’ tu vai le son cipolle!
Qualsiasi cosa tu faccia, ti andrà male.
7) Reggere i’ lume
Sorvegliare o essere presenti durante le effusioni di due fidanzati.
8) Andavan che parevan unte
Andare velocemente
9) Tu se’ sudicio tu pari Liccio
Famoso senza tetto pratese degli anni ’20
10) Prato città dello sconforto: piove, tira vento e sona a morto!
11) Montemurlo: chi va sano torna grullo!
Risposta: Ma se passa dal Pantano e ridiventa sano!
Variante: Chi va a Montepiano va grullo e torna sano
12) Non mi posso buciare, fa troppo male
Non mi posso muovere
13) Burrasche e donne di malaffare vengon da Pistoia
Detto dedicato alla vicina Pistoia
14) Domino, non son degno, la buccia l’assomiglia al legno
15) Quando i tramontano move, o son tre o son sei o son nove.
riferito ai giorni di durata di vento a Prato
16) Guardati dalla grandine dal tasso e dalle donne di culo basso
17) Chi ti lusinga di quel che sòle, o t’ha fottuto, o fotter ti vole.
18) Ci corre quante mangiare e stare a vedere
19) Attaccati alle funi del cielo
della serie “attaccati al tram”
20) Tutti i tempi vengono pe’ chi aspettalli pole