La Cina è piena di città fantasma. Sono state costruite da zero, spesso in località lontanissime da qualsiasi altro centro abitato: file sterminate di palazzi e di strade, tutto nuovo di zecca, comprese piazze, musei, metropolitane, centri commerciali, stadi e parchi per il tempo libero. Città per 50mila, 300mila o anche un milione di persone. Deserte, o quasi.
Abitate solo da qualche decina di migliaia di persone, queste città hanno anche un’altra caratteristica particolare: in molti casi, sono la copia esatta di quelle europee. C’è Parigi e la sua torre Eiffel, c’è la Germania, l’Austria, l’Inghilterra e anche l’Italia, fino ad arrivare alla replica di Manhattan in via di costruzione.
Ecco quindi una breve, silenziosa e impressionante carrelata nelle città fantasma sorte in Cina negli ultimi anni. E si parte dalla più grande e famosa: Kangbashi, a Ordos, costruita nella sperduta Mongolia per un milione di persone.
Kangbashi, Ordos
“Thames Town” a Songjiang. Fa parte di “One city, nine town”, il progetto con cui s’intende ampliare la periferia di Shangai.
Tianducheng.
Anting New Town
Chenggong
