10. Amy Winehouse – You’re Wondering Now.
“In origine furono gli Skatalites, poi gli Specials e poi Amy. Scegliere questa versione è una questione di botta, il take di voce è fenomenale, traspare un’amarezza che prima non c’era e tutto ha un feeleing bellissimo e genuino, uno di quei pezzi che ci muove il culo”.
9. The Black Lips – Bad Kids.
“Minoranze distruttive, saltare la scuola, fare i coglioni con gli amici, ubriacarsi e non pensarci troppo. I Black Lips sono la cosa meglio del rock’n’roll degli ultimi anni”.
8. Massive Attack – Angel.
“In realtà io e Albi nutriamo una passione verso Inertia Creeps, ma Angel la prima volta che l’ascolti ti mette ko. Uno dei migliori inizi di canzone e di album della storia. Una pietra angolare per tutti i nostri ascolti”.
7. The Rapture – I Need Your Love.
“Anche qui, dovendo scegliere con la pancia poteva capitare House Of Jealous Lovers, però poi quando ci mettiamo a cazzeggiare in saletta facendo i drogatoni del funk vengono fuori cose che sarebbe bello si avvicinassero anche solo un po’ ad un pezzo come questo”.
6. Offlaga Disco Pax – Sensibile.
“Noi siamo nati pochissimi anni dopo la strage del 2 agosto, a Bologna. Siamo stati e siamo tuttora fortemente innamorati degli Offlaga Disco Pax, a cui dobbiamo molto nel modo di fare musica, di guardare in faccia alle cose che scriviamo. In qualche modo a Cavriago anni fa siamo nati come banda durante un loro concerto. Stabiliamo dei limiti”.
7. New Order – Blue Monday.
“Non c’è bisogno di molte spiegazioni”.
6. Motorhead – Ace Of Spades.
“L’estetica dei Motorhead è sempre stata motivo di grande fotta da parte di alcuni di noi. Ace Of Spades è un pezzo punk-hardcore con l’attitudine metal, o un pezzo hard-rock con una botta indescrivibile. Vabbè, è una gran canzone e ci gasa da matti”.
5. Hot Chip – Ready For The Floor.
“Band che ci ha regalato un paio di dischi bellissimi e che abbiamo sempre amato per saper unire il pop con l’elettronica anche più dilatata”.
4. Franco Battiato – Segnali di vita.
“Malgrado si sia rincoglionito “La voce del padrone” è uno di quei dischi che ci hanno sempre unito. Segnali di vita è la b-side perfetta di un disco immenso e bellissimo”.
3. The Clash. Voglio dire, i Clash.
“Puoi scegliere una canzone dei Clash? No, non puoi, perchè erano la più grande band del mondo”.
2. LCD Soundsystem – Losing Me Edge.
“James Murphy ha segnato la nostra carriera di ascoltatori. Il primo LCD Soundsystem è il disco che ha veramente svoltato il modo in cui guardavamo alla musica. Ci sono le canzoni, c’è il suono, c’è una coolness positiva indescrivibile. Losing My Edge come simbolo di entrambi i dischi dell’album, la traccia che è diventata un manifesto per una generazione di appassionati di musica”.
1. MGMT – Kids (Soulwax Remix).
“Gli MGMT dovevano diventare la band della nostra generazione, poi hanno fatto due dischi di merda. I Soulwax con le Nite Versions hanno messo un marchio importante sulla voglia di fare bordello su un palco e caricare un macello. Però il capolavoro di entrambi è questa roba. Tu faccela ascoltare tutte le volte che vuoi, noi la balleremo, la canteremo, la sappiamo a memoria. C’è tutto quel che vorremo da una canzone dello Stato Sociale: il temino scemo, l’armonia, batterie tiratissime, synth che urlano, bassline drogatissima. Pronti via”.