Possono creatività ed innovazione contribuire al rilancio competitivo nazionale ed internazionale del settore tessile e della moda nella nostra regione? Che ruolo giocano le industrie creative ed innovative emergenti in questo senso? Come possono le politiche regionali contribuire a supportare le PMI del settore ad investire in creatività ed innovazione? Quali sono le nuove strategie e le possibilità di finanziamento offerte dalla Commissione Europea su questi temi?
Un convegno bello e ambizioso animerà domattina (9,30) l’auditorium della nuova sede della camera di commercio di Prato (via Pelagatti 17). Si chiama “Putting the creativity on the map“.
Una iniziativa nel corso della quale si analizzeranno casi aziendali di successo ed esperienze distrettuali vincenti, per creare gli spunti per far diventare l’area pratese un distretto creativo in grado di attrarre talenti e imprese.
Sarà presentato, si legge nel comunicato, anche il progetto CREATE, finanziato dalla Commissione Europea e dal Parlamento Europeo, che vede come capofila Toscana Promozione, con la partecipazione di Camera di Commercio di Prato, Toscana Promozione, Otir 2020 e Ade International. In questo ambito si inquadra l’esperienza di Fashion Valley, la piattaforma nata a Prato per la moda toscana, che mettendo a disposizione dei creativi la capacità produttiva del territorio, mira a far nascere nuove collaborazioni e sinergie.
Un argomento sempre “caldo”, quello del distretto pratese e della sua crisi, che verrà affrontato da decine di nomi di rilievo: dai rappresentanti delle istituzioni agli imprenditori di successo fino ad arrivare alle idee innovative portate avanti da aziende giovani e dinamiche. Dare un’occhiata al programma è d’obbligo.
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