Lo sguardo degli stranieri è sempre più fresco. Capita così che a scattare la fotografia più precisa della città di Prato come attrazione turistica, anche se con fini non del tutto uguali, siano due istituzioni straniere.
In circa un mese infatti, la città di Prato è stata al centro delle attenzioni di The Florentine, quindicinale in lingua inglese con base a Firenze, e della locale Monash University, che ha pubblicato la nuova guida per studenti e visitatori.
Nel primo caso si tratta di un vero e proprio approfondimento dedicato alla nostra città. Di cui vengono da una parte celebrate le meraviglie artistiche e dall’altra la possibilità di far respirare al turista l’atmosfera di una città tipicamente toscana senza allontanarsi troppo da Firenze.
Quello che però fa dello speciale pratese di The Florentine un numero da mettere da parte è l’insistenza con cui tratta della comunità cinese a Prato. E come ne tratta, soprattutto. Dopo il Duomo, le Pavoniere, i biscotti di Prato, il museo del Tessuto, il Pecci e la mortadella locale, quella a via Pistoiese viene definita una visita obbligatoria per chi è interessato ad una delle realtà multietniche più affascinanti della Toscana.
You may be hard pressed to find an Italian speaker and Italian signage, but it is a must-visit for anyone interested in experiencing one of Tuscany’s most fascinating multicultural realities.
La Monash University invece, una realtà ben radicata a Prato, ha recentemente aggiornato e migliorato la guida che mette a disposizione dei propri studenti. Una guida al centro di Prato che è probabilmente quanto di meglio sia stato mai fatto in materia. Si tratta però di una guida per studenti e quindi presenta tutta una serie di sezioni a loro dedicate. Rivolgendosi però a persone che mai sono state a Prato, dipinge il centro di Prato in modo molto nitido: pieno cioè di attrattive e di luoghi da vivere. Negozi, ristoranti, locali notturni, trasporti, gelaterie, orari dei principali musei, numeri di telefono, un po’ di storia, parchi, discoteche dei dintorni, tante foto e così via. Insomma, c’è tutto. Comprese le avvertenze per la criminalità.
Prato is generally a safe city; the type of safety and security issues it experiences are not dissimilar to those experienced by other major cities, i.e. petty crimes, especially thefts. As a foreigner however you are more likely to be singled out, therefore you should take extra care and attention to avoid potentially dangerous situations.